Operativo dal 2000, il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico con la Legge n. 662/96 con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito per le piccole imprese.
Qui di seguito trovi 5 cose che devi assolutamente sapere sul Fondo di Garanzia PMI, per esempio chi può accedervi, come funziona e quali sono i requisiti per fare richiesta.
1) Perché esiste il Fondo di Garanzia PMI
Lo scopo principale è quello di favorire l'accesso al credito per le piccole e medie imprese, tramite la concessione di una garanzia pubblica che si sostituisce a quelle reali e personali fornite normalmente dalle imprese e dagli imprenditori.
Si tratta di una agevolazione del Ministero dello Sviluppo Economico, finanziata anche con risorse europee, che può essere attivata a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e intermediari finanziari a favore di imprese e professionisti.
.Nota bene: Il Fondo di Garanzia PMi non interviene direttamente nel rapporto tra banca e cliente.
2) Quali sono i vantaggi?
Il Fondo di Garanzia per le piccole e medie Imprese è un mezzo con cui l’Unione Europea e lo Stato Italiano supportano imprenditori e professionisti che hanno difficoltà ad accedere al credito perché non possono presentare garanzie sufficienti ad ottenere un finanziamento. Lo Stato interviene mettendo a disposizione “la garanzia pubblica” al posto dI quelle personali normalmente richieste nel corso di una richiesta di credito.
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3) Chi sono i soggetti beneficiari
Possono accedere al Fondo di Garanzia:
- le imprese di micro, piccole o medie dimensioni (PMI)*
- Iscritte al Registro delle Imprese
- Professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti ad associazioni professionali iscritte all'apposito elenco del Ministero dello Sviluppo Economico
- Valutate “economicamente e finanziariamente sane” mediante appositi modelli, sulla base dei dati di bilancio (o delle dichiarazioni fiscali) degli ultimi due esercizi e della situazione contabile aggiornata a data recente
-
I soggetti appartenenti a qualsiasi settore con l'eccezione delle attività finanziarie. Le imprese agricole possono utilizzare soltanto la controgaranzia rivolgendosi ad un confidi che opera nei settori
-
Situate sul territorio nazionale.
*con il Decreto Liquidità sono cambiati i criteri per l'accesso al Fondo di Garanzia (per maggiori info, vedi il punto 5)
4) Come si richiede la garanzia al Fondo
Per attivare la garanzia, l’imprenditore deve rivolgersi all'istituto di credito o all'intermediario finanziario chiedendo un finanziamento con l’esplicita richiesta di copertura del Fondo di Garanzia.
Sarà quindi la Banca o l’intermediario finanziario ad avviare la procedura. Attraverso il Portale FdG, banche, confidi intermediari finanziari autorizzati, presentano la domanda di ammissione alla garanzia, effettuano tutte le comunicazioni successive all'ammissione previste dalla normativa e completano le procedure per l’attivazione e la liquidazione della garanzia.
5) Cosa prevede il DL Liquidità
Per contrastare gli impatti negativi che l’emergenza Covid-19 ha prodotto sul tessuto socio-economico nazionale, il Governo ha introdotto nel 2020 delle misure di sostegno alla liquidità delle imprese e di copertura di rischi di mercato.
Il DL “Liquidità”, convertito in Legge 5 giugno 2020 n. 40, è intervenuto ampliando la platea di imprese che possono beneficiare delle garanzie del Fondo di Garanzia e aumentando la percentuale di copertura massima.
I finanziamenti di Credimi sono assistiti dalle garanzie del Fondo di Garanzia. Per questo motivo i nostri clienti non devono presentare alcuna garanzia quando fanno una richiesta di finanziamento.
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