Ecco le principali notizie della settimana appena trascorsa.
Nuovo aumento di capitale da 10 milioni per Credimi
Credimi, piattaforma di factoring digitale che in poco più di un anno e mezzo ha già erogato finanziamenti per oltre 170 milioni di euro, diventando il più grande “lender digitale” per imprese dell’Europa continentale, ha annunciato ieri di aver concluso un aumento di capitale di 10 milioni di euro. Con questa operazione, alla quale contribuiscono in parte gli investitori dei round precedenti, entrano a far parte dell’azionariato anche i Fondi di investimento di United Ventures SGR, in qualità di lead investor, e Vertis SGR.
Google Pay è attivo anche in Italia
Dopo averlo attivato in 20 paesi al mondo, da questa settimana Google Pay è disponibile anche in Italia. Con il sistema di Google Pay qualsiasi dispositivo con sensore NFC può diventare un portafoglio capace di pagare presso gli esercenti che hanno un pos di nuova generazione. Google Pay non è solo smartphone ma anche smartwatch: anche indossando un orologio Android Wear si può pagare direttamente dal polso.
Satispay ha annunciato un nuovo aumento di capitale
Satispay ha annunciato di aver chiuso con una sottoscrizione del 100% l’aumento di capitale varato lo scorso luglio per massimi 15 milioni di euro. L’app per i pagamenti punta ad una espansione, grazie a questo aumento di capitale, nel mercato italiano ed, in futuro, anche all’estero. Da segnalare l’entrata di importanti investitori di profilo internazionale, quali Copper Street Capital (in qualità di lead investor), Endeavor Catalyst, e Greyhound Capital, di istituti bancari come Banca Valsabbina e Sparkasse di Bolzano, nonché del Club degli Investitori di Torino.
Gli utenti USA preferiscono aprire un conto su Amazon invece che in banca
Secondo una recenye indagine di Bain&Co. Oggi una notevole fetta di consumatori, inclusi circa due terzi degli abbonati ad Amazon Prime, sarebbe disposta ad aprire un conto presso il gigante tecnologico. Secondo i risultati emersi dal sondaggio sul sistema bancario statunitense Amazon registra un indice di gradimento di 47 punti, superiore ai 31 delle banche regionali. Ecco quindi perché il 65% della clientela interpellata si dice più che disposta ad aprire un conto presso un’eventuale “Amazon Bank”.
Facebook si avvicina al fintech: discussione con le banche USA
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Facebook avrebbe chiesto a JPMorgan Chase, Citigroup, Wells Fargo e US Bancorp di discutere le potenziali offerte che potrebbe ospitare per clienti bancari su Facebook Messenger. Facebook ha ufficialmente negato di "chiedere attivamente alle società di servizi finanziari i dati delle transazioni finanziarie", confermando però di voler lavorare con le banche per portare più servizi alla piattaforma.
Credimi rappresenta un esempio di come la finanza digitale può aiutare le imprese più moderne e dinamiche: sviluppa soluzioni di factoring digitale, flessibili e adattabili alle esigenze di ogni responsabile finanziario, sempre disponibili, semplici da attivare in pochi giorni online, completamente senza costi fissi.