GDPR, Privacy aziendale e tutela dei dati degli utenti: minacce o opportunità?
Rispettare il regolamento europeo in tema di riservatezza e trattamento dei dati è legge, lo sappiamo.
Ma accanto all’obbligo di adeguare i propri regolamenti, ci sono anche tanti vantaggi e opportunità per la tua azienda.
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Il GDPR (General Data Protection Regulation) è il regolamento europeo sulla protezione dei dati personali entrato concretamente in vigore nel 2018.
Si tratta di una normativa importantissima in un’epoca come la nostra in cui i dati personali viaggiano sul web e spesso non si sa “che fine facciano”!
In questi anni le aziende hanno dovuto adeguare il proprio framework in materia di privacy aziendale per la tutela dei dati dei propri utenti attraverso varie azioni, come ad esempio l’aggiornamento dell’informativa sul proprio sito web.
Per assicurare alla tua azienda un alto livello di tutela della privacy aziendale, spesso sono necessari degli investimenti. Vediamo insieme perché è vantaggioso investire in questo ambito e come adottare gli strumenti più adatti per la tua attività.
I vantaggi di avere una solida privacy aziendale
Ogni azienda ormai si interfaccia con clienti, fornitori e partner attraverso il web: non solo tramite il sito aziendale, ma anche archiviando i documenti su server e cloud aziendali, o banalmente gestendo delle conversazioni via email o con altre applicazioni di messaggistica (Whatsapp, Messenger o chatbot).
Tutte queste attività si basano su un passaggio di informazioni e di dati, spesso sensibili, e che a volte riguardano proprio le singole persone (esempio: indirizzo email, nome e cognome, dati della carta di credito) per questo motivo è importantissimo avere una maggiore responsabilità nella gestione di queste informazioni.
Non solo…👇
Avere un buon controllo della privacy in azienda è anche vantaggioso e costituisce una vera e propria risorsa di business.
📣Ecco perché:
- Fiducia del cliente. È stato dimostrato che i clienti apprezzano l’attenzione all’utilizzo dei propri dati personali e di conseguenza accorderanno una maggiore fiducia a quei marchi che si dimostrano responsabili e trasparenti
- Attrattiva per i partner. Collaboratori, fornitori e investitori saranno più propensi a lavorare con chi ha dei sistemi di controllo della privacy aziendale. Come mai? Perché in questo modo sarà più facile per tutti evitare gli attacchi informatici – che oggi sempre più colpiscono anche le piccole e medie imprese. Se vuoi scoprire come proteggere la tua azienda dagli attacchi informatici, leggi il nostro articolo!
- Non incorrere in sanzioni e rischi economici. Non rispettare la normativa GDPR significa andare incontro a delle multe anche molto salate!. Non proteggere la propria azienda dagli attacchi informatici significa rischiare delle perdite economiche: sia per l’inevitabile blocco del business sia perché spesso i criminali informatici chiedono un riscatto per riconsegnare i dati “rubati”.
Insomma ad un’impresa conviene molto non solo adeguarsi al GDPR, ma anche prevedere un budget dedicato alla privacy perché questo investimento porterà dei benefici considerevoli e renderà il business più competitivo sul mercato.
I rischi e le sanzioni per chi non si adegua al GDPR
Come già detto, il mancato adeguamento delle aziende di qualsiasi dimensione e dei liberi professionisti, comporta sanzioni economiche elevate:
- Multe fino al 4% percento del fatturato annuo
- Richieste di risarcimento dei danni da parte dei soggetti lesi dallo scorretto utilizzo dei dati
- Danno all'immagine dell’azienda
- Eventuale configurabilità di reati: infatti reperire e diffondere dati senza il consenso delle persone interessate è illegale.
Adeguarsi al GDGR significa garantire una corretta raccolta, elaborazione, protezione dei dati. Ma come si può ottenere una giusta applicazione del regolamento ed evitare così di incorrere in queste sanzioni? Non tutte le aziende sono preparate a compiere questo passo perché spesso mancano al loro interno le figure professionali esperte che possano indicare quali siano le azioni concrete da compiere e quale sia il tipo di investimento da fare.
Le figure professionali per garantire la privacy aziendale
Se non sai da dove iniziare non preoccuparti: è una situazione diffusissima. La verità è che non devi fare tutto tu: in questi casi è importante affidarsi a professionisti specializzati in grado di trovare le soluzioni più adatte alla tua azienda.
Vediamo insieme quali sono le due professioni principali in questo campo: il Privacy Officer e il Data Protection Officer (detto anche DPO).
Chi è il Privacy Officer
E’ una figura con un ruolo gestionale e lavora insieme ai vari reparti aziendali per adeguare l’azienda alla normativa GDPR. Può essere un dipendente o un collaboratore, l’importante è che possa interfacciarsi con i vertici dell’azienda per definire un piano strategico che porti la tua attività ad essere aderente alla normativa. Inoltre, ha il compito di capire quale sia il ciclo di vita del dato personale all’interno dell’azienda: solo in questo modo potrà fornire una strategia mirata.
Tra i suoi compiti: suggerire un aggiornamento delle procedure che riguardano i dati, la formazione del personale, o ancora i processi da attivare in caso di attacchi informatici.
Chi è il Data Protection Officer (DPO)
Interagisce con tutti i comparti aziendali, ma con uno scopo diverso: quello di accertarsi che vengano rispettate le regole del GDPR, in particolare, in affiancamento al titolare e al responsabile del trattamento dei dati. In alcuni tipi di aziende, come ad esempio nella pubblica amministrazione e in quelle attività che trattano delle particolari categorie di dati, è obbligatorio avere questa figura..
Se possibile, è comunque utile affidarsi a un DPO anche su base volontaria, ricordandosi che questa figura professionale deve avere un posizionamento che gli consenta di essere indipendente e di lavorare senza conflitto d’interessi per poter consigliare l’azienda nel modo migliore.
Come avrai capito, è molto importante che la tua azienda si adegui alla normativa GDPR e che abbia un’efficiente gestione della privacy aziendale. Grazie all’inserimento di una figura professionale esperta potrai avviare le migliori azioni per la tua impresa: dalle modifiche al sito web, all’acquisizione di strumenti tecnologici, alla formazione del personale.
Hai già un piano per adeguare la tua attività alle nuove normative? Tutte queste attività, come è noto, richiedono degli investimenti.
A proposito di Credimi
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