Gestione Impresa

Sostenibilità aziendale: cos’è, perché è importante, come puoi ottenerla

Sostenibilità -Copertina

Sapevi che 7 Italiani su 10 sono già molto attenti alle questioni ambientali?

Lo confermano anche gli ultimi sondaggi dell’istituto di ricerca Ipsos, secondo cui 8 italiani su 10 ritengono che il tema dell'impatto ambientale sia un tema presente in ogni impresa. 

Sempre più spesso, infatti, si sente parlare di sostenibilità aziendale e indicatori ESG (che sta per environmental, social and governance), ovvero i parametri che la misurano. 

Vediamo insieme come mai oggi, per un’impresa che vuole crescere, questi temi non solo sono indispensabili, ma sono anche uno strumento vantaggioso, e quali sono i passi concreti che ogni azienda – anche piccola – può compiere per diventare sostenibile e restare competitiva sul mercato.

 

Sostenibilità aziendale: perché è così importante 

Ambiente, beneficenza, benessere...

Sono queste le prime cose che ti vengono in mente quando si parla di questo argomento?

Fuochino🔥

Con sostenibilità aziendale s'intende una nuova concezione d'impresa che ha come obiettivo non solo la massimizzazione del profitto, ma la creazione di valore nel lungo periodo a vantaggio di tutte le persone coinvolte nel business (proprietari, clienti, dipendenti, partner, fornitori, distributori, comunità locale…) e delle generazioni future.

Un'azienda sostenibile, infatti, deve anche essere attenta all'ambiente; anche a cause dell'attuale crisi climatica, è importante trovare modelli di operatività che permettano di generare valore mantenendo un basso impatto ambientale, per esempio riducendo gli sprechi e investendo in energie rinnovabili.

Rendere la tua impresa sostenibile è quindi fondamentale per una crescita solida nel tempo, anche per le imprese che vogliono espandersi all'estero. Le ricerche dimostrano che i consumatori di tutto il mondo richiedono sempre di più che le aziende contribuiscano a creare un futuro solido. Ad esempio, secondo Gfk, in Europa ben il 25% dei consumatori sta modificando i propri comportamenti di acquisto per essere più rispettosi verso l’ambiente. 

 

Vuoi portare il tuo business all’estero? Scopri i 5 consigli utili per internazionalizzare la tua impresa!

 

Tre parametri della sostenibilità aziendale: ambiente, economia e società

Ok, ma come si misura? 

Attraverso tre parametri o criteri detti “ESG” (dall’inglese Environmental, Social, Governance), ovvero:

    1. Dimensione ambientale: questo parametro serve a misurare l’impronta ambientale della tua impresa e a ridurre al minimo i danni provocati dalle attività produttive, ad esempio attraverso una diminuzione dei consumi e un’ottimizzazione del flusso di produzione. 
    2. Dimensione sociale: è il parametro che misura se l’impresa garantisce condizioni di giustizia, salute, equità e benessere per le persone. Ad esempio, per essere sostenibile, la tua azienda dovrà tendere ad un trattamento egualitario di tutti i dipendenti, garantire la massima sicurezza sul posto di lavoro, favorire l’autorealizzazione dei lavoratori.
    3. Dimensione economica: indica la capacità della tua impresa di generare profitti nel tempo ed essere quindi in grado di continuare a operare a lungo termine.

La tua azienda dovrà inglobare tutte e tre queste dimensioni nel proprio modello di business.

 

6 consigli per avere un'azienda più sostenibile

Ciò che ti trovi di fronte è una sfida che richiede principalmente cambiamenti nella tua operatività quotidiana, come adattare i tuoi prodotti alle esigenze dei consumatori e ridurre l'impatto ambientale, o implementare piani per il benessere dei tuoi dipendenti (assistenza sanitaria integrativa, buoni pasto, welfare, ecc.).

Si tratta di trasformazioni complesse, che porteranno la tua impresa ad essere più solida e più resistente nel tempo. Le realtà che hanno già avviato questa strada sono tante: secondo una recente ricerca di McKinsey, infatti, oltre il 56% degli intervistati ha dichiarato che la sostenibilità in azienda sarà un elemento chiave strategico nei prossimi anni, nonché una delle priorità per il proprio business (fonte Fashion’s new must-have: Sustainable sourcing at scale).

Vediamo insieme sei consigli pratici per uno sviluppo sostenibile del tuo business.

1) Pianifica nel lungo termine. Non pensare solo al ritorno immediato, sceglieresti scorciatoie che potrebbero generare effetti negativi sui clienti (es. poca trasparenza nei prezzi), sui dipendenti (come frequenti ristrutturazioni del personale), sull’ambiente (utilizzare processi molto inquinanti), o sui fornitori e i distributori (sfruttare eccessivamente i rapporti di forza), con conseguenze negative anche sulle finanze dell’azienda nel lungo termine. Al contrario, cerca di creare un rapporto solido e duraturo con tutti questi interlocutori. 

2) Procedi in modo graduale. Integrare i princìpi ESG nell’operatività della tua azienda in modo graduale. Ad esempio, potresti iniziare scrivendo un codice etico, oppure ottenendo certificazioni ambientali, e solo dopo, fare interventi più importanti in tutte le attività aziendali dalle risorse umane, alla catena di fornitura e distribuzione. 

3) Ricorda che la sostenibilità aziendale è un’alleata per il tuo business. Prova a capire come può diventare fonte di vantaggio competitivo, ad esempio sviluppando soluzioni e prodotti che, proprio perché attenti agli aspetti socio-ambientali, raggiungono nuove fette di mercato oppure ottengono un migliore posizionamento rispetto ai tuoi competitor.

4) Conosci i tuoi interlocutori. Quali sono le esigenze dei tuoi clienti, ma anche dei tuoi fornitori, distributori, dipendenti e della comunità che ruota intorno alla tua impresa? Analizza i rapporti con questi gruppi di persone (attraverso dei sistemi gestionali o dei sondaggi anonimi)per creare valore condiviso nel lungo termine. Non è un caso che le aziende con la miglior visione a lungo termine siano quelle familiari: perché conoscono il loro territorio e la loro comunità.

5) Lavora per obiettivi, e comunicali. Una volta analizzati i tuoi interlocutori, per andare incontro alle loro esigenze, pianifica azioni mirate, con diversi obiettivi: aumentare la fiducia dei clienti, o la fedeltà dei distributori, oppure il benessere dei dipendenti. Questi obiettivi dovranno coinvolgere tutti i reparti aziendali e avere un orizzonte pluriennale. Inoltre, dovranno essere comunicati: non solo verso l’esterno ma anche verso l’interno, perché i tuoi dipendenti devono sapere qual è il fine del cambiamento che vedranno in azienda ed essere consapevoli dell'impatto vantaggioso su tutto il business.

6) Pianifica i tuoi investimenti con attenzione. Rendere un’impresa più sostenibile richiede uno sforzo anche economico. Per questo, studia bene i tuoi piani di investimento: comincia rivedendo il tuo business plan.

È chiaro, quindi, che la sostenibilità in azienda non significa rinunciare al ritorno economico, al contrario!

Senza la crescita economica, infatti, l’azienda non avrebbe le risorse per operare e quindi per generare valore, anche per tutte le altre persone e realtà coinvolte.

 

A proposito di Credimi

Nata con la missione di rendere l'accesso al credito alle aziende semplice e veloce, Credimi è oggi la fintech leader dei finanziamenti digitali in Europa.

SCOPRI DI PIÙ

Altre notizie simili
digitalizzazione_aziendale

Digitalizzazione PMI: da vantaggio a necessità

Scopri cos’è davvero la digitalizzazione, perché aiuta la tua impresa a essere più produttiva e come iniziare in modo concreto
costi_formazione_personale

Definire i Costi di Formazione del Personale | Credimi

Come calcolare e definire i costi di formazione del personale aziendale? Scoprilo con l'approfondimento di Credimi dedicato alla formazione aziendale.
youtube per aziende

Youtube per Aziende: Come Utilizzare una Strategia Video | Credimi

Scopri come impostare la corretta strategia YouTube aziendale per aumentare la visibilità della tua attività e attirare nuovi potenziali clienti.