Come una startup può trarre valore dall'open innovation
di: Silvia Serraiocco Oggi tutti parlano di open innovation (a volte abusandone), ma cosa significa realmente? L’open innovation (“innovazione aperta”) è un modello di innovazione secondo il quale le imprese, per creare più valore e competere meglio sul mercato, non possono basarsi soltanto su risorse interne ma devono ricorrere sempre più a strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno, in particolare da start up, università, istituti di ricerca, fornitori, inventori, programmatori e consulenti. L’Open Innovation è una grande opportunità di sviluppo economico creando un terreno di incontro tra il mondo strutturato dell’industria e le start up. I vantaggi sono duplici: le grandi aziende possono far leva sul talento e sulla creatività delle startup le quali diventano un vero e proprio reparto di ricerca e sviluppo esterno all’azienda; per le start up l’incontro con l’impresa più grande è un’occasione di crescita, di ingresso di nuovi capitali ma anche di esperienza e di conoscenza del mercato.
Oggi, la forte diffusione delle start up nei contesti competitivi ha offerto nuovo terreno fertile per l’implementazione di modelli di open innovation all’interno delle imprese. Proprio per il loro elevato contenuto tecnico, innovativo e digitale sono i partner ideali per le imprese di maggiori dimensioni. Sono in grado di poter offrire non solo know how specializzato e soluzioni uniche a problemi reali ma anche quella flessibilità tanto ricercata dalle grandi imprese sia in termini di visione aperta del business sia di efficienza. In questo articolo abbiamo parlato anche di open finance e PSD2.
Grandi imprese e start up possono e devono lavorare insiemeDa Unicredit a Intesa Sanpaolo al gruppo ING gli investimenti sul mondo start up da parte degli istituti di credito sono in costante crescita. Unicredit start lab è il programma di accelerazione che il gruppo ha avviato per supportare i migliori progetti imprenditoriali tramite attività di mentoring, connections con corporate e investitori, formazione mirata, servizi bancari ad hoc, assegnazione di premi in denaro. Dal 2009 il programma sostiene già oltre 250 start up accompagnandole in tutte le fasi della vita aziendale. ING Challenge è l’iniziativa di ING Bank Italia con l’obiettivo di lanciare 50 nuovi giovani imprenditori entro il 2020 e offrire, grazie alla collaborazione quinquennale con la piattaforma digitale H-FARM, 25.000 ore di mentorship.
A proposito di Credimi Nata con la missione di rendere l'accesso al credito alle aziende semplice e veloce, Credimi è oggi la fintech leader dei finanziamenti digitali in Europa. *Fonte: Digital Collaboration Index di Accenture |